L’industria manifatturiera cinese torna a crescere

Dicembre, 2012

Tra le principali cause della contrazione nei ritmi di crescita della Cina negli ultimi mesi, la diminuzione delle esportazioni. Le nuove rilevazioni evidenziano, però, una ripresa dell’industria manifatturiera che lascia ben sperare per una nuova accelerazione economica del Paese.

La crescita economica della Cina, pur rimanendo significativamente positiva, ha sperimentato negli ultimi mesi una fase di rallentamento. Dopo tredici mesi di statistiche sull’economia cinese che davano conto di una fase di rallentamento della crescita del Paese, con dati sul prodotto interno lordo che evidenziavano un incremento della voce nell'ordine dell'8%, in diminuzione rispetto ai periodi precedenti, il termometro dell’economia del Dragone torna a fornire segnali positivi.
“Confido nel futuro economico della Cina.”

Zhang

Ministro cinese

In particolare, le ultime rilevazioni mostrano che l' attività manifatturiera cinese torna a segnare "espansione”; Markit ha reso noto il dato preliminare relativo all'Indice HSBC Pmi Manifatturiero in Cina: l'indice Pmi - che misura il livello dell' attività economica dell'industria cinese ed è realizzato presso i responsabili acquisti del settore manifatturiero e pubblicato dall’istituto bancario Hsbc – è salito nel mese di novembre oltre la soglia dei 50 punti, valore che discrimina l' attività in contrazione da quella in espansione, attestandosi a 50,4 punti; ad ottobre, lo stesso indice aveva registrato 49,5 punti (www.agichina24.it). Ai massimi da 13 mesi anche il sub-indice sulla produzione industriale, a quota 51,3 punti. Ad influenzare l’andamento dell’economia cinese, la crisi economica mondiale che sta ancora interessando i paesi da sempre principali mercati di sbocco dei prodotti cinesi, alla quale è imputabile la contrazione delle esportazioni verificatasi nei mesi scorsi. I dati confortanti sulla ripresa dell’industria manifatturiera si aggiungono ai segnali positivi già offerti nel mese precedente con riguardo all’andamento di credito, export e produzione industriale.