Il 28 marzo è stata inaugurata la "Settimana dell'Italia a Nanchino", nella provincia costiera cinese del Jiangsu. La città è uno dei centri dell’economia cinese, in particolare per la presenza di complessi industriali di prodotti elettronici, di auto, di prodotti petrolchimici e per la produzione di ferro e acciaio. Anche il settore terziario è in rapido sviluppo. La città è da tempo nelle mire degli investitori stranieri. La "Settimana dell'Italia a Nanchino" è organizzata dal Consolato Generale d'Italia a Shanghai assieme all'Ambasciata d'Italia a Pechino e per la parte cinese, dalla provincia del Jiangsu, e dalla municipalità di Nanchino. L’evento, in programma dal 28 marzo al 3 aprile 2014, conta la partecipazione di oltre 200 aziende tra italiane e cinesi.

Ad aprire la manifestazione l'incontro tra l'Ambasciatore italiano nella Repubblica Popolare Cinese, Alberto Bradanini, e il vice-governatore del Jiangsu, Li Xueyong. Il ricco programma degli eventi prevede, tra l’altro, un business forum aperto ai partecipanti, con la presentazione di progetti industriali italiani e cinesi su green economy, sull’urbanizzazione sostenibile e smart cities, sul pacchetto sanità e nel settore dell’aeronautica civile. Riflettori puntati anche sulle iniziative per la promozione del "Food and Beverage" made in Italy, che ha il culmine nel "Festival della pizza". Durante i giorni della manifestazione si terranno anche una numerosi eventi culturali, tra i quali una mostra dedicata all'arte e all'architettura italiana, una rassegna di cinema italiano e la celebrazione della figura del celebre missionario ed esploratore gesuita Matteo Ricci, che in Cina ha trascorso più di venti anni tra la fine del Sedicesimo e l'inizio del Diciassettesimo Secolo, e che è sepolto a Pechino. L'evento sarà anche occasione di una presentazione di Expo Milano 2015 e dei tre padiglioni cinesi che vi parteciperanno. Il programma dell’evento è disponibile al sito web della Camera di Commercio Italiana in Cina (www.cameraitacina.com).